Good Design™ è il più prestigioso, riconosciuto e antico premio per l’eccellenza del design a livello mondiale. La cerimonia di consegna del premio si terrà il prossimo 27 gennaio 2017 a New York.

E71, l’innovativa macchina tradizionale FAEMA progettata per incontrare la community internazionale dei baristas e dei coffee lovers, è tra i vincitori della 66° edizione del Good Design™, il più prestigioso, riconosciuto e antico premio per l’eccellenza del design a livello mondiale, organizzato ogni anno dal Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design in collaborazione con l’European Centre for Architecture, Art, Design and Urban Studies.

La cerimonia di consegna del premio si terrà il prossimo 27 gennaio 2017 a New York durante la Museum’s GOOD DESIGN™ NIGHT.

Il nuovo modello FAEMA disegnato da Giugiaro Design è pubblicato all’interno del GOOD Design Yearbook 2016-2017, sul sito www.europeanarch.eu e sul sito www.chi-athenaeum.org e fa ora parte della prestigiosa collezione permanente del Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design dedicata al design.

E’ la seconda volta che una macchina FAEMA si aggiudica l’importante riconoscimento internazionale creato a Chicago nel 1950 dagli architetti Eero Saarinen, Charles and Ray Eames e Edgar Kaufmann Jr, dopo la vittoria nel 2010 ottenuta con EMBLEMA, macchina anch’essa disegnata da Giugiaro Design.

FAEMA E71 è dotata di importanti novità tecnologiche tra cui la possibilità di lavorare sia con leva manuale sia con selezioni su schermo touchscreen, un doppio sistema di interazione barista-macchina che rappresenta una novità assoluta nel mondo delle macchine professionali per caffè espresso, e si caratterizza per le innovative soluzioni ergonomiche adottate.

Maggiori informazioni sulla E71 sono disponibili sul sito e71.faema.it

FAEMA

Con una lunga storia e una grande tradizione che ha fatto spesso scuola nella progettazione, produzione e distribuzione di machine professionali per caffè espresso, FAEMA rappresenta la migliore sintesi tra eleganza ed eccellenza del risultato in tazza. Il brand fa parte di Gruppo Cimbali, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè, bevande a base di latte fresco, bevande solubili e attrezzature dedicate alla caffetteria.

Contatti:
Barabino & Partners: Jacopo Pedemonte – Tel: 010.272.50.48 – j.pedemonte@barabino.it

SCHEDA WEB E ALTRE NEWS GRUPPO CIMBALI

IMA, tramite la sua controllata GIMA, ha sottoscritto un accordo per l’acquisto dell’80% del capitale della società Mapster. Sempre attraverso la controllata GIMA, IMA ha contemporaneamente sottoscritto un accordo con la famiglia Giberti per l’acquisizione del 49% di Petroncini Impianti S.p.A.

MAPSTER SRL è una azienda di Parma (Italy), che si occupa di realizzazione e progettazione di linee di riempimento e confezionamento di capsule. L’operazione Mapster prevede un intervento finanziario al closing (previsto entro il primo trimestre del 2017) pari a 2,4 milioni di euro per l’equity value. Il business prevede nel 2016 un fatturato consolidato di circa 7,5 milioni di euro e un EBITDA di 0,5 milioni di euro, con circa 15 dipendenti.

La PETRONCINI IMPIANTI Spa progetta, realizza e installa in tutto il mondo impianti completi chiavi in mano per la lavorazione del caffè a partire dalla pulitura del caffè verde, tostatura, macinatura, stoccaggi e sistemi di movimentazione prodotto. L’operazione Petroncini prevede un investimento finanziario per complessivi 2,5 milioni di euro che porta GIMA a detenere il 49% delle azioni della società ed un contratto di opzione per l’acquisto di un ulteriore 31% da esercitarsi successivamente alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017 e non oltre il 31 agosto 2018. Il business prevede nel 2016 un fatturato di circa 8 milioni di euro e un EBITDA di 0,9 milioni di euro, con 46 dipendenti.

Queste acquisizioni, sottolinea una nota, rappresentano un significativo rafforzamento del gruppo nel settore del caffè, un mercato previsto in decisa crescita nei prossimi anni.

IL GRUPPO IMA IN BREVE

Leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, alimentari, tè e caffè.
– Fatturato consolidato esercizio 2015: 1.109,5 milioni di Euro (export: circa 90%).
– Dipendenti: oltre 5.000, di cui oltre 2.600 all’estero.
– 38 stabilimenti di produzione in Italia, Germania, Francia, Svizzera, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti, India, Malesia, Cina.
– Ampia rete di vendita che copre circa 80 paesi.
– IMA S.p.A. è quotata alla Borsa di Milano dal 1995.

+INFO: http://www.ima.it/Page/IT/

Dal 2000 Impiantinox accompagna l’evoluzione di birrifici e microbirrifici artigianali, in Italia e all’estero. Nel 2007, abbiamo dato vita al brand Easybräu, sinonimo di standard rigorosi e di impianti innovativi, al top della tecnologia, dell’affidabilità e della facilità d’uso. Per permettere ai birrai di creare birre orgogliosamente personali e uniche, legate al clima, alle erbe, agli aromi naturali del territorio in cui nascono.

Progettiamo e realizziamo i nostri impianti con i materiali migliori, attraverso processi produttivi certificati e controllati. Li attrezziamo con l’elettronica più sofisticata e li facciamo evolvere con il business dei nostri clienti. Sono impianti flessibili e personalizzabili secondo le esigenze di birrifici e microbirrifici. Impianti che hanno vita lunga, facilmente aggiornabili, implementabili, in funzione delle nuove necessità.

In sedici anni abbiamo  visto piccole realtà crescere ed affermarsi solidamente del mondo della birra artigianale, progredendo insieme a noi  in efficienza e innovazione. Non ci stanchiamo mai di fare ricerca per ottenere risultati sempre migliori.

Le esigenze di chi ogni giorno è in prima linea nella produzione brassicola vengono recepite e  trasformate in attrezzature e soluzioni tecniche da un partner come Impiantinox, che basa sulla collaborazione, sul rispetto, sulla stima e sulla fiducia il rapporto con ogni cliente.

La sala cottura che Impiantinox presenterà alla Beer Attraction di Rimini è la conferma dello stile e della cura nei particolari che il marchio Easybräu rappresenta.

Saremo lieti di accogliervi al nostro stand 041 nel Padiglione A5 dal 18 al 21 febbraio 2017.

+ info: www.easybrau.it

SCHEDA WEB PERSONALIZZATA E ALTRE NEWS IMPIANTINOX

Consolidamento e cambiamenti organizzativi all’interno del Gruppo Goglio, leader nella produzione di sistemi completi per il confezionamento. È stato stipulato il 19 dicembre 2016 l’atto di fusione per incorporazione di Goglio Cofibox S.p.A. in Goglio S.p.A, il cui progetto era stato approvato dai rispettivi Consigli di Amministrazione.

Entrambe le società, parte del Gruppo internazionale di cui Goglio S.p.A. è capogruppo, operano nel settore del packaging con una reciproca collaborazione già attiva nella produzione e nei servizi generali.

Da decenni presente sul mercato Goglio Cofibox, con sede a Cadorago (Como), è cresciuta con il confezionamento del caffè e ha diversificato il proprio business, sviluppando la produzione di etichette e sleevers per bottiglie di acqua minerale e bevande.

L’operazione è finalizzata a ottenere una razionalizzazione della gestione economica, finanziaria ed amministrativa e permetterà di raggiungere economie di scala anche attraverso l’unificazione degli organi amministrativi e di governo e controllo.

Tale fusione consentirà la centralizzazione della funzione acquisti, la razionalizzazione organizzativa principalmente in ambito Environment, Health & Safety, amministrazione e controllo, gestione dei sistemi informatici, ricerca e sviluppo nonché della gestione della qualità.

Goglio S.p.A. inoltre subentrerà senza soluzione di continuità in tutti i rapporti, attivi e passivi, facenti capo alla società incorporata.

“La fusione, con effetto dal 31/12/2016, rappresenta un passaggio essenziale per migliorare l’efficienza del Gruppo cui appartengono entrambe le società, oltre ai risultati economici, finanziari e patrimoniali”, afferma Franco Goglio, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo.

GOGLIO – COMPANY PROFILE

Fondata nel 1850 a Milano, Goglio è oggi leader mondiale nei sistemi completi di confezionamento in imballaggi flessibili. È partner delle più importanti realtà industriali a livello mondiale grazie a innovazione, servizio e qualità dei propri prodotti. Il Gruppo conta oltre 1.600 dipendenti e un fatturato di circa 380 milioni di euro (anno 2016), con una quota export del 73%. Cuore dell’offerta Goglio è Fres-co System®, il marchio che definisce il business model del Gruppo: laminati flessibili alta barriera, accessori plastici come valvole e spout, linee di confezionamento e assistenza costituiscono il Sistema integrato Goglio. Gli elementi di Fres-co System® operano in sinergia per ottimizzare le performance di processo e soddisfare necessità di confezionamento specifiche. Esperienza e know-how applicate a svariate tipologie di prodotti fanno del Gruppo Goglio un vero e proprio punto di riferimento in molteplici settori: caffè, alimentari confezionati in asettico o hot-fill, sterilizzabili, beverage, pet food, cosmetici e detergenti, prodotti industriali, chimici e farmaceutici. Goglio è presente nel mondo con 10 stabilimenti produttivi e 8 sedi commerciali e di assistenza con propri magazzini dislocati in Europa, America e Asia.

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS GOGLIO

Il nuovo carbonatore di Impiantinox permette di raggiungere la gasatura desiderata della birra (o di altre bibite gassate) grazie al preciso dosaggio di CO2 in linea.

CARATTERISTICHE

• PLC per la gestione del processo
• Misuratore di CO2 in linea
• Pompa di pressurizzazione del circuito per permettere un rapido assorbimento della CO2
• Riduttore di pressione
• Sistema dosaggio della CO2 in linea tramite candela porosa e valvola modulante
• Miscelatore statico
• Sosta progettata per raggiungere un efficace accorpamento dell’anidride carbonica
• Misuratore di portata del flusso
• Misuratore di portata del gas
• Serbatoio di accumulo (buffer tank) per alimentazione delle linee di infustamento/imbottigliamento.

VANTAGGI

• Controllo continuo in linea del contenuto di CO2
• Completo assorbimento omogeneo della CO2
• Design sanitario, possibilità di collegamento per lavaggio CIP
• Basso grado di manutenzione, utilizzo intuitivo, lunga durata
• Operazioni completamente automatizzate gestite da PLC e pannello software touch
• Personalizzabile a seconda delle necessità di portata e volume
• Compatto e montato su telaio di facile movimentazione.

+ info: www.easybrau.it

SCHEDA WEB PERSONALIZZATA E ALTRE NEWS IMPIANTINOX

Riedel Crystal, leader mondiale nella produzione di strumenti in cristallo per la degustazione del vino, propone per il giorno di San Valentino il suo decanter più romantico, Bliss.

Un alloggio per il dito a forma di cuore, perfetto per i più romantici, rende facile e confortevole la presa e permette di versare il vino con un tocco d’amore. In cristallo soffiato a bocca nella storica vetreria di Kufstein, Tirolo austriaco, Bliss assicura un effetto davvero originale: la sagoma del cuore, infatti, crea un intenso contrasto con il rosso rubino del vino versato all’interno del decanter.

Bliss è disponibile nella versione Black Tie – ovvero caratterizzata da una striscia di cristallo nero lungo la silhouette esterna del decanter – e  Black Tie red e pink – con una linea di colore acceso che risalta nella venatura nera.

Per maggiori informazioni sulle ultime novità e per conoscere l’intera gamma di bicchieri e decanter Riedel, visitare il sito www.riedel.com

Ufficio Stampa ZED_COMM

Valentina Fraccascia

Corso San Gottardo 19 – 20136 Milano

Tel: +39.02.36550569

Cell: +39.348 3633000

Email: riedel.italia@zedcomm.it

Yale® Europe Materials Handling annuncia l’ampliamento della nota serie MS di stoccatori con operatore a terra con i  modelli MS12-16IL e MS20 che presentano le caratteristiche della serie MS10-16 di recente introduzione, vale a dire una migliore visibilità attraverso il montante e movimentazioni precise. 

I nuovi modelli con sollevamento delle forche e con una portata nominale fino a 1,6 tonnellate vanno ad aggiungersi alla gamma assieme alla variante da 2 tonnellate del modello standard.

I nuovi modelli di stoccatori con operatore a terra MS12-16IL hanno una maggiore distanza minima da terra sono un’alternativa versatile alle serie MS standard. Gli stoccatori con operatore a terra MS20 sono i primi modelli della gamma Yale in questa serie con una portata fino a 2 tonnellate.

“Questa nuova gamma offre tutti i vantaggi dei nostri ultimi modelli MS10-16, che permettono all’operatore di aumentare la produttività” ha affermato Ron Farr, Warehouse Solutions Manager presso Yale. “Siamo certi che gli operatori di qualsiasi statura e corporatura apprezzeranno la facilità di movimentazione, posizionamento e sollevamento offerte dalle ultime serie di carrelli MS10-16IL e MS20, grazie al design ergonomico che permette un controllo efficiente e comodo”.

Progettati per soddisfare le priorità Yale di produttività ed ergonomia per l’operatore, entrambi i modelli vantano le caratteristiche e funzioni principali della nuova gamma di stoccatori con operatore a terra. La migliore visibilità attraverso il montante consente all’operatore di vedere chiaramente le forche e i carichi durante le operazioni di prelievo e deposito. A ciò si aggiunge la facilità di movimentazione e posizionamento dello stoccatore grazie allo sterzo ridisegnato.

I comodi comandi separati e di facile impiego per il sollevamento proporzionale e il sollevamento di precisione consentono un posizionamento preciso delle forche e la movimentazione di carichi delicati. Componenti del cruscotto facilmente raggiungibili, attacco a mezza altezza del timone e controllo della velocità, con una velocità di marcia massima fino a 6 km/h, e a bassi livelli di rumorosità di soli 67,7 dB(A) consentono un utilizzo confortevole e senza affaticamento del carrello.

Con una portata aumentata fino a 2 tonnellate, questo modello di stoccatore con operatore a terra e la soluzione ideale per una vasta gamma di settori di impiego, fra cui magazzini di supermercati, magazzini di piccole dimensioni e celle frigo, stabilimenti di produzione industriale, stabilimenti di assemblaggio ed aziende di vendita al dettaglio come i negozi per il fai da te.

Per ulteriori informazioni sulla gamma di attrezzatura per la movimentazione di materiali Yale visitate il sito www.yale.com

INFOFLASH/YALE

“Yale Europe Materials Handling” è un nome commerciale di Hyster-Yale UK Limited, parte del gruppo Hyster-Yale Group, Inc., una consociata interamente controllata da Hyster-Yale Materials Handling, Inc. (NYSE:HY).  Hyster-Yale Materials Handling, Inc. e le sue società, con sede centrale a Cleveland, Ohio, Stati Uniti, contano circa 6.300 dipendenti in tutto il mondo. YALE, Lift Truck Icon, VERACITOR, il logo Yale ECO, PEOPLE, PRODUCTS, PRODUCTIVITY, PREMIER, UNISOURCE, HI-VIS, CSS, MATERIALS HANDLING CENTRAL e MATERIAL HANDLING CENTRAL sono marchi commerciali, marchi di servizio o marchi registrati negli Stati Uniti e in altre giurisdizioni. Anche Lift Truck Icon e il logo Yale ECO sono protetti da copyright.

Per ulteriori informazioni sulla gamma completa di attrezzatura per la movimentazione di materiali Yale, contattate: Yale Europe Materials Handling | Centennial House | Building 4.5 | Frimley Business Park | Frimley | Surrey | GU16 7SG | Regno Unito | Tel: +44(0)1276 538520

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Inviato per Yale da Omniadvert Spa

Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa Yale Italia – Omniadvert Spa – Via Martinella 71 – 41053 Maranello (MO) – Tel: +39 0536 945640/ +39 059 7400579

press-yale@omniadvert.it

VinPlast di Eredi Caimi si propone come un nuovo sistema per lo stoccaggio del vino imbottigliato, alternativo alle gabbie in metallo e ai paretali in legno. Si presenta come un’interfalda termoformata di materiale plastico con alloggiamenti appositamente studiati per l’accoglimento delle bottiglie poste in orizzontale.

L’utilizzo di questo nuovo sistema offre indiscussi vantaggi, in primo luogo in termini di spazio occupato. Un pallet 1200×800 mm composto da 800 pz di VinPlast è alto non più di 1200 mm, talemateriale sarà sufficiente per stoccare fino a 28.800 bottiglie. Poichè le bottiglie poste nel VinPlast non si toccano, il vetro si preserva da qualsiasi scalfittura e rottura; ogni bancale può essere formato da un massimo di 20 strati di VinPlast permettendo di sfruttare al meglio l’altezza della propria cantina ed evitando di avere a terra gabbie mezze vuote.

La bottiglia è completamente al riparo dalla polvere in quanto è possibile avvolgere il tutto con un leggero strato di film plastico; inoltre è facilitato l’inventario della cantina in quanto ogni foglio può contenere fino a 44 bottiglie a seconda del modello.

Da un esame comparato dei sistemi che permettono di mettere le bottiglie coricate per un invecchiamento in cantina, emerge che VinPlast si impone con un vantaggio certo in termini di servizio, di sicurezza, di comodità, di affidabilità, di facilità di messa in opera, d’economia di posto e di volume conservato. La falda può essere riutilizzata più volte.
Possiamo fornire relativi pallets a corredo.

INFOFLASH/EREDI CAIMI

La EREDI CAIMI s.r.l. da oltre 50 anni si colloca come leader nella fornitura di sistemi e materiali di imballaggio per qualsiasi esigenza di prodotti. Competenza e professionalità solo le parole chiave della EREDI CAIMI s.r.l. che con la sua vasta esperienza e’ al servizio di qualunque tipo di impresa. Dopo aver attentamente esaminato tutte le esigenze di confezionamento e imballaggio di un azienda, la EREDI CAIMI s.r.l. suggerisce con professionalità le soluzioni migliori e più vantaggiose. Inoltre e’ in grado di analizzare e ottimizzare il piano di gestione degli approvvigionamenti seguendo le più innovative esigenze della logistica aziendale.

+ info: www.eredicaimi.it

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS EREDI CAIMI

In linea con il suo continuo impegno verso ricerca e sviluppo, Sealed Air ha annunciato un importante potenziamento tecnologico della sua prestigiosa gamma di sistemi di confezionamento per media-bassa produttività.

La nuova confezionatrice Cryovac® VS2XDC è stata progettata per aiutare i produttori alimentari ad aumentare la produttività, riducendo allo stesso tempo i costi operativi. Questo sistema innovativo può passare con facilità da processi di confezionamento con modalità vuoto “soft” a processi con vuoto “hard” e viceversa ed è ideale per prodotti delicati come formaggi, carni affumicate e lavorate e carne fresca.

“L’aumento dei costi per le materie prime e la riduzione dei prezzi di vendita stanno comprimendo i margini di guadagno. Allo stesso tempo, i produttori devono mantenere alti i livelli di qualità ed efficienza,” afferma Krzysztof Zajac, marketing manager Food Care Equipment per Sealed Air Europe.

“Per affrontare queste sfide del mercato abbiamo ideato la confezionatrice sottovuoto VS2XDC. Può aumentare la velocità di confezionamento e l’efficienza, pur continuando a fornire un’eccezionale confezione (in sacco sottovuoto termoretraibile) che estende la durata di conservazione del prodotto e contribuisce a ridurre lo spreco alimentare.”

Le seguenti caratteristiche aiutano a ridurre i costi operativi e a migliorare la produttività:

• Rulli di uscita motorizzati per un posizionamento del prodotto più accurato e scarico automatico
• Nastro trasportatore (buffer conveyor) per un maggior livello di automazione
• Sistema UltraSeal® per evitare il consumo d’acqua per il raffreddamento della barra saldante, riducendo così i costi ed aumentando la sostenibilità
• Funzione di risparmio energetico
• Cryovac® Ultravac e sistema di controllo del vuoto (VCS) per una maggiore efficienza di confezionamento e protezione del prodotto
• Tre diverse impostazioni dell’altezza della barra saldante per ottimizzare la presentazione del prodotto

Zajac conclude: “La combinazione delle prestazioni della VS2XDC e dei sacchi termoretraibili utilizzati, garantisce un packaging ermetico, che permette di proteggere i prodotti più a lungo e di massimizzare la commerciabilità degli alimenti aumentando la fedeltà del cliente verso il marchio.”

Boilerplate Sealed Air

Sealed Air Corporation crea un mondo migliore sotto ogni possibile aspetto. Nel 2015, l’azienda ha generato un ricavo pari a circa 7,0 miliardi di dollari USA aiutando i clienti a raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità a dispetto delle maggiori sfide ambientali e sociali attuali. Il nostro portfolio comprende marchi noti, tra cui Cryovac® – soluzioni di confezionamento alimentare, Bubble Wrap® – imballaggio di protezione a bolle e Diversey® – soluzioni di igiene e pulizia. Le nostre soluzioni permettono una catena di fornitura più sicura e meno dispendiosa, proteggono le merci spedite in tutto il mondo e migliorano la salute attraverso ambienti puliti. Sealed Air conta circa 23.000 dipendenti che servono clienti in 169 paesi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.sealedair.com.

Per ulteriori informazioni, contattare: roberta.ghezzi@sealedair.com

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New Sealed Air Equipment Switches Between Soft and Hard Vacuums

As part of a continued commitment to research and development, Sealed Air, has announced a major technological upgrade to its acclaimed range of vacuum chamber packaging equipment for medium-low output.
The new Cryovac® VS2XDC, is designed to help processors boost productivity, while reducing operational costs. This innovative system can easily switch between soft and hard vacuum packaging processes and is ideal for vacuum sensitive products such as cheeses, smoked and processed meats, and fresh meat.
“Rising raw material costs and shrinking retail prices are squeezing margins. At the same time, processors need to maintain quality and efficiency levels,” said Krzysztof Zajac, Sealed Air Europe marketing manager of Food Care Equipment. “To address these market challenges we’ve developed the VS2XDC vacuum machine. It can increase packaging speed and efficiency, while continuing to deliver an outstanding vacuum shrink bag wrap and seal that extends a product’s shelf life and helps reduce food waste.”

These performance features help reduce operating costs and improve outputs:

• Motorised exit rollers for a more accurate product positioning and automatic discharge
• Buffer conveyor for increased automation
• UltraSeal® system to avoid water usage for sealing bar cooling to reduce costs and improve sustainability
• Power saving function for energy saving
• Cryovac® Ultravac and vacuum control system (VCS) for improved packing performance and product protection
• Three different sealing bar height settings to optimise product presentation

Zajac concludes: “The combination of the VS2XDC performance and the shrink bag material guarantee a tight-fitting shrink bag. This helps to better protect products and maximize food merchandising for increased brand and customer loyalty.”

Sealed Air Boilerplate:

Sealed Air Corporation creates a world that feels, tastes and works better. In 2015, the Company generated revenue of approximately $7.0 billion by helping our customers achieve their sustainability goals in the face of today’s biggest social and environmental challenges. Our portfolio of widely recognized brands, including Cryovac® brand food packaging solutions, Bubble Wrap® brand cushioning and Diversey® cleaning and hygiene solutions, enables a safer and less wasteful food supply chain, protects valuable goods shipped around the world, and improves health through clean environments. Sealed Air has approximately 23,000 employees who serve customers in 169 countries.
To learn more, visit www.sealedair.com

For further information please contact: roberta.ghezzi@sealedair.com

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Sono tanti i motivi per fermarsi allo stand di Dalla Corte (pad. A1, 054) durante la visita a Sigep 2017 in programma a Rimini dal 21 al 25 gennaio. Le sue tre postazioni offrono diversi approcci al mondo del caffè per ogni esigenza. (Nella foto piccola Johnny Jeon alla Mina)

Contest con Andrea Matarangolo

La sezione più vivace, alla quale sono invitati tutti i baristi, sarà The Creative Corner con la macchina espresso dc pro affiancata dal macinacaffè dc one: è la macchina ufficiale con cui concorreranno i finalisti ai campionati italiani di Latte Art e Coffee in Good Spirits, che qui potranno esercitarsi, fare le ultime prove prima delle gare e scaricare la tensione confrontandosi con altri baristi e concorrenti. Sulla dc pro si effettueranno anche workshop sul caffè e il Contest Latte Art, concorso che ogni anno ha fatto muovere i primi passi in questa disciplina a tanti baristi, facendoli appassionare e, in alcuni casi, avviandoli a una carriera di successo che li ha portati anche alla finale nazionale. Al nostro stand, Andrea Matarangolo, trainer esperto, spiegherà le tecniche di latte art; sarà affiancato dalla campionessa polacca Agnieszka Rojewska, quinta classificata al mondiale di Latte Art 2016 e Matteo Beluffi, secondo classificato nel 2016 e di nuovo in gara per la finale italiana 2017.

Al corner Rock Your Coffee, chi ama personalizzare al massimo il suo caffè e ottenere in tazza l’espresso con il profilo aromatico desiderato, potrà testare Mina, la nuova macchina espresso a un gruppo, e il macinacaffè Max. Mina si caratterizza per l’estetica piacevole con un’innovativa cloche sulla parte frontale, ma soprattutto per il suo cuore altamente tecnologico. È infatti dotata dell’esclusivo DFR (Digital Flow Regulation), che permette di gestire elettronicamente il flusso d’acqua di ogni fase dell’estrazione. Chi vorrà potrà giocare con Mina portando il proprio caffè, testando gli effetti del flow profiling in tazza. A spiegarne le caratteristiche e funzionalità, il dc coffee pro Johnny Jeon, un profondo conoscitore del mondo del caffè e delle sue caratteristiche sensoriali.

Al centro, la postazione Work Hard, Play Easy, con la macchina espresso evo2 e il macinacaffè dc two, che interagiscono tra loro tramite il dc system. Le macchine sono collegate da un cavo seriale che permette il “dialogo” tra loro e la verifica della correttezza dell’estrazione: eventuali modifiche sulla macinatura e sulla dose vengono effettuati in modo automatico. È una soluzione che assicura la migliore qualità in tazza in modo costante anche nei locali in cui alla macchina si alternano più persone e non si ha modo di intervenire sui settaggi durante la giornata. Per una crema di latte sempre perfetta è disponibile il Milk Control System (MCS), un sistema programmabile che utilizza una lancia speciale per ottenere automaticamente una crema densa e omogenea, con ogni tipo di latte. Per chi ha più locali o desidera realizzare un controllo da remoto in tempo reale, è disponibile l’Online Control System (OCS), un software che permette di controllare online tutti i parametri relativi al funzionamento della macchine, sui quali è possibile intervenire. Con la evo2 sarà poi possibile fare una “proof of taste”, verificando come cambia il gusto dell’espresso al variare della temperatura di estrazione, identificando le più idonea per il caffè utilizzato.

Le competizioni

Nel pad. D1, nell’area dei Campionati Italiani Baristi, il 23 gennaio per tutta la giornata si svolgono le finali italiane di Latte Art e il 24 dalle 13,30 alle 18 quelle di Coffee in Good Spirits. I campionati sono organizzati da Sigep con la collaborazione di Scae Italia e il patrocinio di Scae Europe. Dalla Corte è sponsor ufficiale delle competizioni, durante le quali viene utilizzata la macchina espresso dc pro. Meritano attenzione la professionalità e la creatività dei concorrenti che si alternano alle tre postazioni: da ammirare la loro bravura con la lattiera, con cui realizzano bellissimi decori, e con lo shaker. In palio per i due vincitori, una macchina espresso Mina e un training dedicato con un dc coffee pro presso lo Spazio Candiani a Milano per scoprire le caratteristiche e le infinite possibilità offerte da Mina e il suo esclusivo DFR. I vincitori concorreranno alla finale mondiale in programma dal 13 al 15 giugno a Budapest (Ungheria).

www.dallacorte.com

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS DALLA CORTE

Da oltre 30 anni Sigep si dimostra una delle fiere italiane dal respiro più internazionale. Anche l’edizione 2017 si terrà a Rimini, dal 21 al 25 gennaio, e prevede un ricco programma di concorsi, seminari e convegni che si affiancheranno all’intrattenimento nei vari stand della fiera. In uno in modo particolare, quello rosso-bianco di Astoria (hall 1, stand 1), che sarà lieta di deliziare tutti gli appassionati e i curiosi con un eccellente espresso fatto con alcune tra le macchine per caffè più affidabili, tecnologiche e innovative attualmente presenti nel mercato.

Plus 4 Champions, la versione da gara di Plus 4 You TS, la capostipite della Green Line che consente di ridurre i consumi fino al 47,6% rispetto alle tradizionali macchine per caffè. Ma anche Sabrina, ispirata allo stile Vintage degli anni ’60. Le tradizionali Calypso e Tanya Caps. HYbrid, con la quale il gusto più autentico delle bevande a base di caffè e di latte diventa alla portata di tutti, anche nei locali caratterizzati da un elevato turnover del personale.

Infine la nuova Core600, con la pulsantiera sensitive retroilluminata STB (Sensitive Touch Buttons), l’illuminazione a led dello scaldatazze e i fianchi in acciaio. Ma ci sarà anche un’altra grande sorpresa per tutti i partecipanti del Sigep.  Nello stand Astoria infatti in anteprima assoluta verrà presentata una macchina per caffè nuovissima. Non vogliamo svelarvi troppo, vi rovineremmo la sorpresa. Vi diciamo solo che Drive6000 vi stupirà.

ASTORIA

Fondata nel 1969, Astoria è un’azienda italiana che pensa, disegna e produce macchine per caffè espresso professionali, destinate a soddisfare esperti ed appassionati in oltre 140 paesi nel mondo, grazie a una rete vendita internazionale capillare e sedi affiliate presenti negli Stati Uniti, Francia, Romania e Russia. L’headquarters di Susegana, nel Trevigiano, è un gioiello tecnologico di 20 mila metri quadrati che rappresenta la più grande singola fabbrica per macchine da caffè espresso al mondo, concepita seguendo i principi della lean manufacturing e che vanta un settore Ricerca & Sviluppo d’alto profilo. Astoria è anche sponsor dei campionati World Latte Art e World Coffee in Good Spirits.

Per saperne di più:  www.astoria.com

SCHEDA WEB E ALTRE NEWS CMA MACCHINE PER CAFFE’

GREAT NOVELTIES AT THE SIGEP 2017 ASTORIA STAND!

For over thirty years Sigep has been proving itself to be one of the Italian trade shows with the most international flair. From January 21 to 25, the 2017 edition will again be held in Rimini, in the heart of Emilia Romagna, and proposes a rich program of competitions, seminars and meetings that will complement the features of interest at the trade fair’s various stands.

One in particular, the distinctive red and white stand (hall 1, stand 1) belonging to Astoria, will be happy to delight all the enthusiasts and visitors alike with an excellent espresso, made with some of the most reliable, technological and innovative coffee machines currently available on the sector’s market.

Plus 4 Champions, the competition version of Plus 4 You TS, precursor of the Green Line, which allows consumptions to be reduced by up to 47.6% compared with traditional coffee machines.

But Sabrina as well, reminiscent of the Vintage style of the fabulous Sixties. Or the traditional Calypso and Tanya Caps. And then HYbrid, which makes the most authentic taste of coffee and milk based beverages available to everyone, even in those situations characterized by high personnel turnover.

And last but by no means least, the new Core600, with its sensitive backlit STB keypad (Sensitive Touch Buttons), led lit cup warmer and its steel side panels.

And yet another big surprise is in store for all Sigep participants. At the Astoria stand in fact, as an absolute preview, the latest entry in coffee machines will be introduced. But, we don’t want to reveal too much, lest we spoil the surprise. We can only say that you will be amazed by Drive6000.

COMPANY PROFILE

Established in 1969, Italian company Astoria develops, designs and manufactures professional coffee machines. These are used by experts and coffee lovers in over 140 countries across the world thanks to an extensive international sales network and affiliated branches in the US, France, Romania and Russia. The company headquarters in Susegana, Northern Italy, is a technological jewel covering 20 thousand square meters, making it the biggest single coffee machine manufacturing plant in the world. Developed on the principles of lean manufacturing, it boasts a high-profile Research & Development division. Astoria is also the sponsor of the World Latte Art and World Coffee in Good Spirits championships.

To discover more: www.astoria.com

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Il mondo creato attorno alla nuovissima macchina  My Space si arricchisce di un’importante novità. Non più solo la tecnologia NFC ed una  APP che collega in maniera diretta il venditore ai propri clienti, da adesso, ogni venditore  ha un vero e proprio portale personale che lo collega a sua volta al parco macchine My Space.

Panafè anche questa volta, ha voluto investire le proprie risorse e guadagni per soddisfare le richieste, i suggerimenti ed i feedback ricevuti dai propri clienti; in tempi record il team tecnico ha ideato e creato un vero e proprio server su misura del venditore.

Accedendo al portale comodamente dal proprio PC, si ha una visione dettagliata del parco macchine My Space distribuite ed autorizzate, il tutto in tempo reale, nonché tutti gli aggiornamenti che i clienti finali hanno fatto sulle proprie macchine riguardanti:

• caffè erogati, disponibili e in ricarica
• temperatura di erogazione impostata
• lunghezza dei 3 diversi caffè (corto, lungo e americano)

Inoltre, la grande comodità del server è quella di poterlo convertire nei più comuni programmi informatici, in modo da poterlo personalizzare come si desidera e renderlo fruibile alle singole necessità del venditore.

Il titolare, Enrico Paolo Costa e il Direttore Commerciale, Federica Gobbi,  affermano “Testare My Space e avere tanti feedback positivi ci ha motivato a creare in tempi tecnici rapidissimi un grande vantaggio per i nostri acquirenti che ora, speriamo, venga accolto positivamente e subito testato; desideriamo ringraziare chi ha collaborato con noi perché questo progetto prendesse corpo, proseguiamo nel creare prodotti su misura per i nostri clienti. “

SCHEDA WEB E ALTRE NEWS COMMERCIALE ADRIATICA

Per scaricarsi una copia gratuita: http://www.beverfood.com/downloads/annuario-coffitalia-caffe-italia17/

Un packaging unico al mondo ad inneggiare ai terrazzamenti vitati: è l’innovativa proposta di Plozza che ha vestito il nuovo vino “Cinquanta | 50″ con un’etichetta in sasso unica nel suo genere, quasi a riproporre lo stupore suscitato dalla vista dei secolari muretti a secco che sostengono i ronchi vitati.

Quello valtellinese è infatti un panorama unico al mondo, con oltre 2’500 km di vigne inerpicate a terrazzi sui fianchi della montagna. “Con il “Cinquanta | 50″ l’azienda Plozza, – dichiara la stessa azienda che opera nel tiranese – consapevole che i grandi vini non sono mai avulsi dalla realtà in cui nascono, consolida il suo attaccamento alla terra, elemento fondante e avvalorante della realtà valtellinese.

Andrea Zanolari, direttore della casa vinicola, ha così dichiarato a  http://ilgrigione.ch/ 2421 «In questi anni abbiamo sempre cercato di sperimentare, soprattutto con i materiali. L’etichetta tradizionale, per quanto bella possa essere, ha sempre un supporto di carta. Noi abbiamo provato a cambiare: la placchetta di ottone per il Nº1 – Numero 1, l’oro per il 24K, l’alluminio per l’Intrigo, il titanio per la Sauber F1, il legno per lo 098… All’inizio non è mai facile, perché quando si ha un’idea bisogna verificare che sia anche fattibile. In questo caso, ci sono voluti due anni per trovare prima di tutto un’azienda interessata e che fosse disposta a mettersi in gioco e poi per mettere a punto il progetto. La nostra fortuna è di avere trovato sempre le persone giuste, che hanno capito l’idea e che hanno avuto voglia di provarci, anche nell’incertezza dei risultati…».  “Il Cinquanta | 50 – conclude l’azienda – è vino territoriale, di roccia, frutto di una produzione eroica più impegnativa e gravosa di ogni altra – è un blend che unisce la freschezza del Valtellina con la struttura dello Sforzato, nella misura appunto del 50% e 50%”.

Fonti: http://www.intornotirano.it/cronaca/la-plozza-veste-il-suo-nuovo-vino-con-unetichetta-in-sasso/ – http://ilgrigione.ch/notizia.asp?id_articolo=2421

PLOZZA

Plozza è un’azienda moderna e dinamica nata nel 1919, con una produzione annua di circa 350.000 bottiglie, contraddistinta da una forte predisposizione all’innovazione – tendenza che, nel lontano 1946, ha portato l’azienda ad essere la prima a commercializzare il vino valtellinese per antonomasia – lo Sforzato – e che spinge oggi l’azienda a proporre prodotti sempre più ricercati, con soluzioni di pregio anche nel packaging. Nel 2000 la Plozza Vini ha deciso di abbandonare i vecchi serbatoi in calcestruzzo per passare ai fermentini in acciaio di ultima generazione, per la prima fase dopo la pigiatura, e alle botti di castagno, a quelle di quercia o alle barrique per la fase di maturazione. La Plozza si impegna a produrre vini dal sapore nuovo e che sanno distinguersi, contribuendo così a migliorare l‘immagine dei vini di Valtellina.” LOZZA WINE GROUP:  il gruppo accomuna quattro aziende ricche di tradizione e con un’adeguata competenza settoriale: nella vinificazione propria oppure nel commercio di prodotti provenienti da tutte le regioni del mondo. Oltre alla Plozza Vini, il Plozza Wine Groupe è composto da Cottinelli Weinbau Malans, Kaufmann Weine Davos e Romedi Weine Madulain.

PLOZZA S.R.L.
Via dei Cappuccini 26
I-23037 Tirano
T +39 0342 70 12 97
F +39 0342 71 12 73
tirano@plozza.com
www.plozza.com

Un SIGEP dal sapore mondiale. Da sabato 21 a mercoledì 25 gennaio, alla fiera di Rimini, per il salone leader al mondo della gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè sono attesi oltre 40.000 operatori provenienti da 170 Paesi.

Storicamente, le presenze internazionali maggiori degli operatori sono da Spagna, Germania, Francia, Grecia e Gran Bretagna. Il 64% dei visitatori arriva da Paesi dell’Unione Europea, il 13% da Paesi Extra UE, l’11% dall’Asia, il 5% dall’Africa e l’1% dall’Oceania. Ma per SIGEP e A.B. TECH EXPO 2017 il focus è mirato in particolare su Asia, Usa e Medio Oriente, Germania. Sul fronte della pasticceria, si aggiunge attenzione alla domanda proveniente da Balcani, Centro e Sudamerica oltre che dall’India. Focus che si traduce in presenza di buyer, operatori, delegazioni commerciali, anche in collaborazione con ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – all’interno del programma di potenziamento dei grandi eventi fieristici italiani, previsto dal piano straordinario di promozione Made in Italy del Governo – che vede coinvolti 18 uffici ICE nel mondo.

Da inizio dicembre è inoltre attiva la nuova versione della piattaforma online in otto lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese, turco) che consente ad espositori e buyer di programmare un’agenda di incontri che si terranno poi in fiera direttamente allo stand dell’espositore. Lo staff dell’IT department di IEG ha realizzato un nuovo sistema che agevola ulteriormente la realizzazione dell’agenda di incontri, perché mobile responsive, in grado di suggerire il matching, velocizzando la ricerca dell’interlocutore, e di segnalare con una mail gli appuntamenti in scadenza, per offrire all’espositore e al buyer una situazione costantemente aggiornata. Sono già oltre 500 i buyer specializzati che si sono accreditati sulla piattaforma, provenienti da 62 Paesi.

FOCUS ON SIGEP – A.B. TECH EXPO 2017

Data: 21 – 25 gennaio 2017;
Organizzazione: Italian Exhibition Group SpA;
edizione: 38° SIGEP e 5° A.B. TECH EXPO;
periodicità: annuale SIGEP, biennale AB TECH EXPO;
qualifica: internazionale;
ingresso: riservato agli operatori professionali;
orari: 9,30 – 18.00, ultimo giorno 9,30 – 15,00 (15,00 – 17,00 solo con ticket online);
italian exhibition director: Patrizia Cecchi;
group brand manager: Flavia Morelli;
brand manager: Gabriella de Girolamo (gelateria), Giorgia Maioli (pasticceria, panificazione, caffè);

info visitatori: tel.0541/744111;
www.sigep.it – #Sigep2017

PRESS CONTACT
Head of National Media & Corporate Communication: Elisabetta Vitali;
Head of International Media & Corporate Communication: Patrizia Rovaris;  
Sede di Rimini: Press Office Manager: Marco Forcellini;
Communication specialists: Alessandro Caprio, Nicoletta Evangelisti Mancini
mediarimini@iegexpo.it

+info: http://www.sigep.it/

Il Gruppo partecipa alla fiera Plastivision di Mumbai (19-23 gennaio 2017). In mostra la pressa CCM – la soluzione più competitiva al mondo per la produzione di capsule monopezzo per CSD, acqua, hot filling e cold aseptic filling – in sinergia con gli avanzati sistemi di visione per capsule e preforme sviluppati dalla Divisione Sacmi Automation&Inspection Systems.

Protagonista nel Paese con Sacmi Engineering – un unico punto di riferimento produttivo, commerciale e di assistenza al servizio dell’intero mercato indiano – il Gruppo Sacmi espone alla fiera Plastivision di Mumbai (19-23 gennaio 2017) le proprie avanzate soluzioni per la produzione e il controllo qualità delle plastic caps. In mostra l’innovativa CCM48SC equipaggiata con uno stampo per la produzione di capsule in HDPE per acqua piatta dello standard A27W-4, dal peso di 1,29 grammi per 27 mm di diametro. Già venduta ad un importante cliente locale, la soluzione esposta entrerà in produzione al termine dell’esposizione internazionale.

Oltre 200mila sono i visitatori attesi all’evento, che potranno conoscere più da vicino questa tecnologia Sacmi, simbolo di produttività, affidabilità e risparmio energetico. Riconosciuta come la soluzione più competitiva al mondo per la produzione di plastic caps, la CCM mostra i tempi ciclo più bassi del mercato, che si accompagnano a consumi energetici particolarmente contenuti (nell’applicazione proposta, la CCM può produrre fino a 2.000 capsule al minuto con un tempo ciclo di 1,44 secondi e un consumo di energia pari ad appena 0,4 kWh per kg di HDPE lavorato). Grazie alle superiori caratteristiche della compressione, che lavora a temperature più basse rispetto all’iniezione, è inoltre possibile ottenere capsule più leggere e performanti.

Decenni di know how nel settore e migliaia di impianti venduti in tutto il mondo hanno consentito a Sacmi di affinare questa tecnologia che garantisce straordinaria ripetibilità del processo, dunque la produzione di capsule dalle superiori caratteristiche in termini di peso e costanza dimensionale. La CCM48SC rappresenta una delle ultime evoluzioni di gamma ed è esposta in fiera (hall1, stand E2-1, 156 mq) in abbinamento all’avanzato sistema di visione CVS 052 installato a bordo macchina e perfettamente integrato con il sistema di controllo della pressa CCM.

Installata a valle della pressa, la soluzione è parte della gamma completa di sistemi di visione sviluppati dalla Divisione AUTOMATION & INSPECTION SYSTEMS di Sacmi, per il controllo a 360° di ogni step produttivo della linea di imbottigliamento, dalle capsule alle etichette, fino al contenitore ed alla preforma.

Tra le sue e proposte, da sottolineare la gamma di sistemi  PVS  (preform vision system) per l’ispezione delle preforme in PET,  progettati da Sacmi per lavorare sia in linea con la pressa di stampaggio – con velocità ispettive anche fino a 70mila preforme l’ora – sia fuori linea, prima del soffiaggio, o in laboratorio.

La gamma PVS – così come tutti i sistemi di ispezione a marchio Sacmi – monta l’ultima versione del software CVS 3000 2.0 64bit, che consente non solo di impostarne agevolmente i parametri ma anche di focalizzare il controllo su aree specifiche della preforma. Grazie alla sua modularità, PVS può essere poi arricchita di tutta una serie di funzioni come il controllo del peso e del corpo – attraverso un metodo “a griglia” esclusivo e brevettato – che si vanno ad aggiungere ai controlli standard (bocca, finish, filetto, corpo e fondo) gestiti tramite un sistema di telecamere ad alta risoluzione che permette un’analisi a 360° del manufatto.

Qualità, produttività, bassi consumi: questi i caratteri distintivi dell’offerta Sacmi, presente in India in modo strutturato fin dagli anni Ottanta e, dal 2014, con la “nuova” Sacmi Engineering, la società con sede ad Ahmedabad – fiorente centro industriale dello Stato del Gujarat – che opera come unico centro produttivo, commerciale e di assistenza per tutte le attività sul mercato indiano ed a cui fanno riferimento le due filiali di Morbi e Mumbai. Così Sacmi affianca all’eccellenza nella tecnologia l’efficienza nel servizio, in un’area da anni al centro di una costante dinamica espansiva e quindi strategica per le prospettive di sviluppo e crescita di tutti i business del Gruppo.

+Info ufficio stampa:
Valentina Gollini – Valentina.gollini@sacmi.it

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS SACMI

Compression and total quality control, the Sacmi response to the Indian market

Group soon to take part in the Plastivision fair in Mumbai (19-23 January 2017). Visitors will have a great chance to see the CCM press – the world’s most competitive solution for the production of single-piece caps for CSD, water, hot filling and cold aseptic filling – working in synergy with advanced cap and preform vision systems developed by Sacmi’s Automation & Inspection Systems division

A key player in the country with Sacmi Engineering – a one-stop production, business and assistance centre for the entire Indian market – the Sacmi Group will soon be at Plastivision in Mumbai (19-23 January 2017) to display advanced solutions for plastic cap production and quality control. Playing a starring role will be the innovative CCM48SC, equipped with a mould for the manufacture of HDPE caps for still water (as per the local A27W-4 standard), weighing just 1.29 grams and with a diameter of 27 mm. Already sold to a major local customer, the displayed solution will be put into service after the exhibition period.

Over 200,000 visitors are expected to attend the event, giving them an opportunity to get a close look at this cutting-edge Sacmi technology, a symbol of productivity, reliability and energy savings. Acknowledged as the world’s most competitive plastic cap production solution, the CCM has the lowest cycle times on the market, not to mention very low energy consumption (in the proposed application the CCM can manufacture up to 2,000 caps a minute with a cycle time of 1.44 seconds and energy consumption of just 0.4 kWh per kg of processed HDPE). Thanks to the outstanding characteristics of the compression process, which occurs at temperatures lower than those needed for injection, it is also possible to obtain lighter, higher performance caps.

Decades of know-how in the industry and thousands of plants worldwide have allowed Sacmi to refine this technology, which ensures extraordinary process repeatability and, therefore, the manufacture of caps with improved characteristics in terms of weight and size consistency. The CCM48SC is one of the latest developments in the range and will be on show at the fair (hall 1, stand E2-1, 156 m2) together with the advanced CVS 052 vision system, installed on the machine and perfectly integrated with the CCM press control system.

Installed downstream from the press, this solution is part of a comprehensive range of vision systems developed by Sacmi’s Automation & Inspection Systems division for all-round control of every single step on the bottling line, from caps to labels, up to container and preform.

Other proposals deserving of a special mention include the PVS (preform vision system) range for the inspection of PET preforms. Designed by Sacmi, these can operate both in-line with the moulding press – at effective inspection rates of up to 70,000 preforms per hour – and out-of-line before stretch-blow moulding, or in research labs.

Like all Sacmi inspection systems, the PVS range features the latest CVS 3000 2.0 64 bit software version, which lets users set parameters easily and focus control on specific areas of the preform. Thanks to its modularity, the PVS can be enhanced with a whole series of functions such as weight and body control – via an exclusive, patented “grid” method – that have been added to the standard checks (opening, finish, thread, body and bottom) and are managed via a high resolution camera system that allows all-round product analysis.

Quality, productivity, low consumption: these are the very hallmarks of Sacmi, which has had an organised presence in India since the 1980s: since 2014, this has included the “new” Sacmi Engineering company based in Ahmedabad, a flourishing industrial centre in Gujarat State. Sacmi Engineering operates as a single production, business and assistance centre for all projects on the Indian market handled by the two branches in Morbi and Mumbai. Sacmi thus combines technological excellence with service efficiency in an area that has been growing dynamically for years and is thus strategic to the growth and development prospects of all Group businesses.

+Info: Valentina Gollini – Valentina.gollini@sacmi.it

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P.E. Labellers ha installato nel 2016 diverse sleeveratrici mod. MAYA per applicazione di etichetta full-body, con retrazione, su lattine di alluminio, a differenti velocità produttive: da 6.000 a 36.000 bph. Maya lavora su lattine neutre applicando sleeve personalizzabili con grafiche differenti a seconda del prodotto.

Questo rappresenta un enorme vantaggio sia per i grandi produttori e per gli imbottigliatori di Private labels, che si traduce in massimo risparmio in quanto riesce a far fronte a lotti di acquisto incredibili ottimizzandone l’utilizzo per i differenti tipi di prodotto, ma anche per i microbirrifici poiché le lattine neutre sono ordinabili a lotti minimi limitando così i costi di approvvigionamento.

Va inoltre ricordato che la lattina è leggera e non si corre il rischio che si frantumi, è facilmente trasportabile, ripara totalmente dalla luce, l’alluminio è 100% e infinitamente riciclabile, e trova spazio di utilizzo in differenti rami del beverage: soft-drinks, bevande energetiche, birra, latte, the, caffè ecc.

La personalizzazione è un fattore chiave nelle strategie di marketing e una confezione dalla grafica unica può rafforzare la  percezione della qualità del prodotto sul consumatore.

INFOFLASH/P.E. LABELLERS

P.E. LABELLERS S.p.A. è una delle più qualificate aziende produttrici di macchine etichettatrici a livello mondiale per i settori: alimentare/latte, beverage, vino/liquori, cosmetico, chimico, farmaceutico. La ns. gamma di produzione comprende etichettatrici che possono raggiungere velocità da 2.000 a 72.000 bph e adatte all’applicazione di etichette pretagliate e da bobina, con tipologia di applicazione a colla a freddo, autoadesiva e a colla a caldo.  Per conoscere meglio la nostra gamma di etichettatrici, vi invitiamo a visitare il nostro sito internet all’indirizzo www.pelabellers.it

+info: fburatto@pelabellers.it – www.pelabellers.com

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS P.E. LABELLERS

SLEEVE ON CANS… THE FUTURE OF PACKAGING

In 2016 P.E. Labellers installed various MAYA mod. sleeving machines for the application of full-body labels, with thermal-shrinking, on aluminium cans, at different production speeds: between 6,000 and 36,000 bph.

Maya processes neutral cans applying customisable sleeves with different graphic designs, depending on the product.

This represents a huge advantage for both mass producers and for Private label bottlers, which translates into maximum savings as it is possible to process incredible purchase batches optimising use for the different types of products, but also for microbreweries since neutral cans can be ordered in minimum batches, thereby limiting procurement costs.

One must also remember that the can is light and does not run the risk of breaking, it is easily transportable, it provides compete protection against the light, it is 100% aluminium and infinitely recyclable, and can also be used in various branches of the beverage industry: soft-drinks, energy drinks, beer, milk, tea, coffee etc.

Customisation is a key factor in marketing strategies and a package with a unique graphic design can reinforce the consumer’s perception of the product’s quality.

+info: fburatto@pelabellers.it – www.pelabellers.com

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Impiantinox nel 2017 festeggia il 20° anno di attività, un anniversario importante perchè arriva a consolidare un lavoro preciso e costante, portato avanti con passione e determinazione dai titolari dell’azienda coadiuvati da maestranze che in questo arco di tempo si sono ulteriormente specializzate ed hanno abbracciato la filosofia aziendale: precisione, puntualità, attenzione ai particolari e grande passione per il proprio lavoro.

Frutto di questa filosofia è il grande riscontro a livello nazionale che Impiantinox ha ottenuto con la sua perseveranza: ad oggi il marchio Easybräu, brand di Impiantinox dedicato al  settore Birra, è riconosciuto tra i marchi top nella costruzione di impianti per la produzione della birra.

E’ per questo che il traguardo raggiunto è anche una nuova partenza: soddisfatti dal successo ottenuto in patria, la nuova sfida è da qualche tempo quella di abbattere i confini e sbarcare in territori da sempre ad appannaggio dei costruttori di estrazione anglosassone. E già si riscontrano i primi importanti successi, ottenendo riscontri positivi in Francia, Belgio, Danimarca dopo quelli già consolidati in Spagna e Svezia.

Grandi traguardi e grandi soddisfazioni che sono il motore propulsore per le prossime importanti mete.

Saremo lieti di accogliervi a Beer Attraction, al nostro stand 041 nel Padiglione A5 dal 18 al 21 febbraio 2017.

INFOFLASH/IMPIANTINOX

L’azienda nasce nel 1997 dall’unione di tre soci con esperienza ventennale nel settore lattiero/caseario. Grazie all’impegno e all’elevata qualità nella realizzazione dell’impiantistica, l’azienda cresce velocemente. Già nel 2000 viene acquisito il primo lotto del fabbricato, dove attualmente si trova la sede operativa, per poi espandersi arrivando all’acquisizione di 4.600 mt. quadri totali coperti. Proprio nel 2000, dalla telefonata di un birraio, nasce l’intuizione di trasportare le conoscenze acquisite nel settore alimentare al mondo della birra artigianale (agli esordi in Italia). Da allora con i nostri impianti aiutiamo i birrai a realizzare le loro birre, legate al clima e agli aromi naturali di ogni territorio. In poche parole, li aiutiamo a realizzare i loro sogni con la tecnologia più avanzata, affidabile e facile da utilizzare. Nel 2007 abbiamo dato vita al brand Easybräu®, marchio che ci contraddistingue per la stretta collaborazione con i clienti; capacità di risolvere, anticipare, ridurre al minimo i problemi; competenza tecnologica e di processo che ci permette di realizzare impianti per microbirrifici e brewpub evoluti ed efficienti.

+ info www.impiantinox.it

SCHEDA WEB E ALTRE NEWS IMPIANTINOX

Si chiama Sughera il primo tappo in grado di ovviare al rischio di infezione da TCA (il fastidioso sentore di tappo) senza utilizzare collanti a contatto con il vino. È realizzato dall’azienda vicentina Labrenta, all’avanguardia a livello mondiale nella ricerca di chiusure per il vino, dopo un processo di ricerca durato oltre un decennio e coronato ora dal rilascio del brevetto (n. 1424843 del 3.10.2016).

Sughera è un tappo in microagglomerato, perfettamente sterilizzato, legato senza utilizzo di collanti. L’innovazione consiste nell’applicazione di uno speciale blend di polimeri farmaceutici che svolge un’azione legante naturale nei microgranuli in sughero di cui è composto il tappo. Per i produttori di vino, questo significa poter offrire ai consumatori una chiusura più pura a livello sensoriale e organolettico, completamente riciclabile.”Siamo di fronte – spiega Gianni Tagliapietra, CEO di Labrenta – ad un prodotto davvero rivoluzionario. Il mondo enologico negli ultimi anni si è rivolto in modo deciso verso i tappi in microagglomerato, trascurando il fatto che in questo modo si mettono a contatto con il vino collanti poliuretanici. La nostra azienda per prima ha studiato e realizzato un prodotto senza collanti che oggi si perfeziona con un’ulteriore innovazione”.

Dopo due anni di test sul mercato, un’altra innovazione infatti perfeziona Sughera. Si tratta di un sofisticato procedimento di microiniezioni, frutto di un altro brevetto depositato da Labrenta, che permette di replicare la tradizione e la naturalità del sughero. Creando sulla sua superficie particolari scanalature realizzate ad arte per replicare in ogni minimo dettaglio il sughero monopezzo, dona un effetto sorprendente che non si limita al solo impatto visivo. Anche al tatto, la percezione naturale dell’effetto vellutato e morbido è la medesima.

LABRENTA

Labrenta, fondata nel 1971 a Breganze (Vicenza), produce chiusure per il settore alimentare. Provide the right closure è il motto con cui si muove alla ricerca del tappo ideale per ciascuna esigenza di chiusura, attraverso prodotti in grado di unire design e funzionalità. Tutta la produzione è svolta in Italia e viene controllata da un Validation Process che si svolge in sette fasi. Sin dalla sua fondazione Labrenta ha destinato grande attenzione alla ricerca e sviluppo. L’obiettivo è quello di fornire ad ogni cliente la propria chiusura dedicandogli un servizio tailor made. L’anima creativa e scientifica de Labrenta, vive in D.Vision, la sezione interna in cui opera un team professionale giovane e altamente qualificato, dedicato esclusivamente allo sviluppo di nuovi progetti, ascoltare i clienti, le loro esigenze e di trasformare ogni loro intuizione in realtà. Idee che, grazie all’impiego di una stampante 3D, si materializzano in tempi brevissimi. Perché in Labrenta ogni cliente, con il suo prodotto, il suo brand, vengono gestiti con la consapevolezza della loro unicità. Perché un prodotto comunica il suo valore, a partire da ciò che lo contiene.

LA BRENTA
Via dell’innovazione, 2
Breganze (VI)
Tel. 0445 873382
info@labrenta.com
www.labrenta.com
Ufficio stampa: Michele Bertuzzo  michele@studiocru.it

Dialogando con Clienti e con alcune case di spedizione, abbiamo notato una mancanza di informazione in materia di esportazione e in alcuni casi addirittura il diffondersi di notizie errate che hanno creato dubbi riguardo l’esportazione dei pallets di legno e anche dei pallets Inka pressati.

Sempre più frequentemente ci viene chiesto se i pallets Inka possono essere esportati in Cina o in Brasile o in USA o in Giappone, ecc. La risposta è: SI, i bancali INKA possono essere esportati in tutto il Mondo!

Secondo quanto stabilito dalla normativa internazionale FAO ISPM15, i prodotti di legno lavorato “processed wood”  quali i pallets Inka sono sicuri dal rischio di infestazione di insetti e sono esentati da qualunque trattamento antiparassitario. Come ben sapete tutto ciò è confermato anche dalla certificazione rilasciata appositamente.

Questa disinformazione ha fatto sì che alcune Aziende siano ricorse a soluzioni alternative per le proprie esportazioni come ad esempio l’utilizzo di pallets di plastica, molto più costosi e non ecologici.

Per tale motivo, siamo certi che vi farà piacere sapere che a partire dal mese in corso, abbiamo dato avvio ad una importante campagna informativa.

Ben consapevoli che il nostro obiettivo potrà essere raggiunto soltanto grazie alla vostra collaborazione, Vi riportiamo alcune delle domande che, molto probabilmente, vi saranno state rivolte dai Vostri Clienti. Per qualunque ulteriore informazione, siamo a Vostra completa disposizione.

Il pallet INKA è un pallet di legno?

NO, la normativa FAO ISPM15 classifica i pallets INKA tra i “processed wood”, prodotti realizzati da legno lavorato. Questo è un enorme vantaggio per gli utilizzatori di INKA.  Il “processed wood” non necessita di alcun trattamento HT o fumigazione e per questo motivo non deve essere marchiato.

Esiste una certificazione per i pallets INKA?

Si, esiste ed è facilmente scaricabile dal nostro sito internet. Tuttavia, essendo il pallet INKA,  un “processed wood pallet”, non è obbligatorio utilizzare la certificazione. Inka può essere esportato in tutto il Mondo senza alcun tipo di burocrazia.

Devo utilizzare pallets di plastica per l’esportazione in Cina, o negli USA o negli altri Paesi?

Posso scegliere di utilizzare i pallets di plastica ma se voglio risparmiare posso utilizzare soluzioni ecologiche e più economiche come ad esempio i pallets di legno HT ed i pallets pressati Inka. Legno HT, Inka e plastica sono 3 soluzioni accettate allo stesso modo in tutto il Mondo.

Posso utilizzare il pallet di legno per l’esportazione extra UE?

SI, in tutto il Mondo, ma il legno deve essere sottoposto a trattamento HT ed essere appositamente marchiato ( marchio IPPC)

Non posso più utilizzare il legno per l’esportazione in Cina.  E’ Vero?

No, non è vero. Il legno HT ed i pallets pressati INKA, sono accettati in Cina come in tutto il resto del Mondo. Non hanno scadenza e sono accompagnati da certificazione gratuita.

Quale contributo Conai viene applicato ai pallets?

Il contributo Conai di un pallet di legno oppure di un pallet INKA viene calcolato sulla base di € 0,007/Kg contro € 0,188/Kg di un pallet di plastica. Questo significa ad esempio che il conai di un pallet Inka 1200×800 è € 0,07/pallet (es. mod.F/8LF) mentre il conai di un pallet di plastica a perdere è circa € 1,00/pallet. Una differenza importante per i ns. Clienti.

Ancora una piccola curiosità:

Il legno che utilizziamo per produrre i nostri pallets e gli INKA proviene da foreste gestite in modo sostenibile (PEFC): la domanda di prodotti fabbricati in legno aumenta e di conseguenza aumentano le piantagioni dedicate. La superficie forestale in Europa è in costante aumento: ogni anno cresce di un’area grande come Cipro.

INFOFLASH/EREDI CAIMI

La EREDI CAIMI s.r.l. da oltre 50 anni si colloca come leader nella fornitura di sistemi e materiali di imballaggio per qualsiasi esigenza di prodotti. Competenza e professionalità solo le parole chiave della EREDI CAIMI s.r.l. che con la sua vasta esperienza e’ al servizio di qualunque tipo di impresa. Dopo aver attentamente esaminato tutte le esigenze di confezionamento e imballaggio di un azienda, la EREDI CAIMI s.r.l. suggerisce con professionalità le soluzioni migliori e più vantaggiose. Inoltre e’ in grado di analizzare e ottimizzare il piano di gestione degli approvvigionamenti seguendo le più innovative esigenze della logistica aziendale.

+ info: www.eredicaimi.it

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO E ALTRE NEWS EREDI CAIMI

Vdglass parteciperà alla terza edizione di Beer Attraction dal 18 al 21 febbraio 2017, Padiglione A5 Stand 193. L’Azienda presenterà la nuova selezione di articoli dedicati alla degustazione della Birra Artigianale. Il calice per la degustazione Crafty si riconferma protagonista anche nel 2017.

Vdglass ne parlerà all’interno del convegno di domenica 19 febbraio (ore 11 – Sala Tiglio 2) organizzato dall’Associazione ‘Le Donne della Birra’ in collaborazione con Il Mondo della Birra dal titolo ‘Parlare di birra alle donne’. Le fondatrici dell’Associazione ‘Le Donne della Birra’ in quanto cultrici della birra e Beer Sommelier hanno scelto Crafty come calice istituzionale.

Il successo di Crafty si deve alle eccezionali caratteristiche di un prodotto pensato per un pubblico scelto, sia esso fatto di appassionati o di mastri birrai. Crafty si distingue immediatamente da ogni altro calice per la degustazione della birra per la presenza importante e ‘robusta’ e al tempo stesso aggraziata ed elegante.

Le peculiarità tecniche uniche nel genere lo rendono uno strumento di lavoro resistente e duraturo. Dopo un anno dal lancio di Crafty celebriamo il successo che si sta costruendo.

INFOFLASH/VETRO DUE

L’Azienda è stata fondata ed ha sede a Parma, polo globale a livello industriale, culturale ed artistico e nodo amministrativo comunitario, in un tessuto da generazioni intensamente permeato di esperienza e tecnologia nel settore vetrario. VDGLASS si pone come obiettivo di fornire con competenza e professionalità soluzioni esclusive a partire dallo studio di nuovi stampi per la realizzazione di articoli in vetro atti a comunicare nel modo più efficace la brand image richiesta. VDGLASS fornisce direttamente o tramite l’ausilio di agenti e partner commerciali in tutto il mondo. L’Azienda gestisce internamente ogni passo del ciclo produttivo della decorazione: dalla selezione e verifica del prodotto in vetro alla consulenza creativa, fino alla realizzazione di proposte di personalizzazione e campionature. Massima efficienza e ridotti tempi di consegna sono garantiti da un servizio di customer service che lavora a stretto contatto con i comparti tecnici e produttivi al fine di assicurare il miglior servizio al cliente nel rispetto degli standard richiesti. Il nuovo Brand dell’Azienda di Parma, già leader nella fornitura di prodotti in vetro per il settore Beverage, nasce con l’obiettivo di distinguersi sul mercato come VEICOLO IDEALE per interpretare le esigenze della clientela e del consumatore finale attraverso il bicchiere. Con un’immagine totalmente rinnovata VDGLASS si propone di rispondere alle richieste di tutti i canali Beverage con attenzione rinnovata verso i settori Enologico e Ho.Re.Ca.

+ info: www.vdglass.it

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